Obbligo vaccinale Covid-19: Sogno o son fesso?
Con il decreto legge del 01/04/2021, si è inserito, tra le altre cose, l’obbligo vaccinale per il personale sanitario contro il Covid SARS 2.
Stiamo tutti ancora aspettando che il legislatore confessi che si trattava di una burla nella piena tradizione che vuole il leggendario pesce prendersi gioco dei fessi.
Invece niente, nonostante, si possa con certezza dire che la fase di sperimentazione sia stato notevolmente accelerato grazie alla autorizzazione emergenziale per la sua commercializzazione come succede in USA e in UK oppure “condizionata” come succede in Europa (condizionata da che, se non dai feedback derivanti dalla vaccinazione massiva della popolazione?) .
Sembrava uno scherzo
Sembrava uno scherzo anche perché l’Italia è l’unico paese europeo in cui questa draconiana misura sia stata adottata, forse sarebbe più corretto dire tentata, e che Il rapporto del 11 gennaio del consiglio europeo si esprimeva in maniera negativa in relazione a tale obbligo.
Sembrava uno scherzo anche perché la vaccinazione non assicura l’immunità né, tantomeno, la contagiosità togliendo forza ed importanza alla litania che racconta la favola dell’immunità di gregge, prova ne è il fatto che le direttive ufficiali raccomandano tutte le procedure contenitive anche per i vaccinati.
Sembrava uno scherzo obbligare giovani ed aitanti uomini e donne quando la mortalità generale media degli under 50 del lustro 2015/2019 sia stata INFERIORE a quella del “funesto” 2020 come si può evincere da questo documento dell’istituto superiore di Sanità dalla stessa fonte si può evincere come la patologia in questione, a dispetto della sua contagiosità, genera un quadro quasi sempre benigno e che il 95% dei decessi si verifica in pazienti over 60 (soprattutto nella fascia d’età compresa tra i 70 e i 90 anni pluripatologici, con una media di 81 anni.
Sembrava uno scherzo perché, uno di essi è stato approvato solo per gli under 65 ma dopo qualche mese di “tirocinio” si è scelto di usarlo solo sopra i 55 come è successo in Francia oppure si è cambiato idea e dopo averlo raccomandato solo sotto i 60 lo si è vietato sotto questa soglia oppure si è scelto di non usarlo come in molti paesi del nord d’Europa.
Insomma caos ed approssimazione allo stato puro.
Come se non bastasse, voglio ricordare a tutti, non ai miei colleghi che queste cose le sanno, le sanno??, benissimo, che stiamo parlando di un coronavirus, e quindi a RNA a singolo filamento con capacità di salto di specie e alta propensione alle mutazioni dal quale NON è possibile liberarsi. Avete capito bene, sarà nostro compagno di viaggio forever and ever.
Non a caso sono stati sterminati un certo numero di visoni, ed è stato provato che ha infettato i pipistrelli (pare che Batman si stia toccando le parti intime) gatti, cani, pappagalli, etc. da alcune indiscrezioni mancherebbe solo l’unicorno.
Con queste caratteristiche le possibilità eradicare questo virus sono prossime allo zero tanto che, una buona parte della comunità Scientifica, con S maiuscola, lo considera un virus endemico.
Incongruenze ed approssimazione
Le incongruenze di questo ultimo anno sono state innumerevoli, cosa che facevo notare già a Marzo dello scorso anno, non voglio nemmeno ricordarle tutte per non distogliere l’attenzione dal focus che è l’obbligo vaccinale.
A questa sagra degli orrori non si è sottratta nemmeno la FNOMceO, nella persona del presidente Anelli, ma non è né l’unico né il peggiore, con dichiarazioni e “ragionamenti” di egual “forza”.
Questi, invece di rivendicare l’autonomia medica sugli interessi politici, per lo più di facciata, e suggerire linee guida razionali dettate da scienza e coscienza, tipo, per esempio, ma la butto proprio lì, vaccinare a tappeto quel 20% della popolazione che veramente rischia qualcosa, parlo ovviamente della popolazione over 65 ha sorpreso tutti chiedendo da un lato lo scudo penale totale per i medici vaccinatori (ma come? per un vaccino così sicuro a che serve lo scudo penale??? Boooh!) e al tempo stesso misure più stringenti e coercitive per i pochi, dice lui, medici senzien…hem dubbiosi o semplicemente attenti al principio di massima precauzione al quale è stato immolato un anno, almeno per ora, della vita di 60 milioni di italiani.
Siamo arrivati alle conclusioni, dopo tutte le considerazioni e la documentazione che ho prodotto l’obbligo vaccinale risulta davvero poco razionale, autoritario, ascientifico ed impugnabile.
Io non so se sogno o son fesso ma so che mi aspetto che ammettiate presto che è stato uno scherzo perché tutte le altre opzioni sono molto meno onorevoli. Fatevene una ragione.